martedì 9 ottobre 2012

Segnalati carri funebri nella galleria

Sul quotidiano locale IL PICCOLO si parla nuovamente di cavità artificiali. La scusa è, questa volta, la notizia della presenza di alcuni carri funebri ippotrainati nella galleria antiaerea di viale D'Annunzio. Non è certo una novità, il giornale ne ha parlato altre volte, ma si continua a riproporre il mistero di chi abbia nascosto i carri nel sotterraneo e si insiste sull'assurdità che delle pregevoli opere in legno scolpito siano lasciate marcire nel sottosuolo. In ben due punti dell'articolo viene citata la Società Adriatica di Speleologia.
Già nei primi anni ottanta avevamo completato la documentazione della galleria di viale D'Annunzio e, in tale occasione, avevamo segnalato - anche sul quotidiano locale - la presenza dei carri. Tale notizia, corredata da varie fotografie, è stata poi ripresa in ben 4 libri pubblicati e disponibili in città. Appare strano, quindi, che qualcuno parli nuovamente di misteri e segreti: la realtà è chiara e visibile a tutti, ovvero un mucchio di legname marcio e disfatto un tempo appartenente a più carri funebri ippotrainati. Certo è molto triste che ciò sia avvenuto e che in qualche decina di anni (probabilmente sono stati portati nella galleria alla fine degli anni cinquanta del secolo scorso) nessuno si sia presa la briga di recuperarli, ma certo - oggi - è troppo tardi.


























Per gli interessati, si ricorda che in data 11 ottobre 2012 è uscito, sempre sul quotidiano IL PICCOLO, un secondo articolo che affronta nuovamente l'argomento "carrozze funebri".