In grotte profonde dotate di un solo ingresso, nelle quali non permane un rilevante ricambio delle masse d'aria, si verifica spesso uno standard di concentrazione del CO2 pari o superiore all'1%.
L'oggetto dell'indagine avviata recentemente dalla SAS è stato quello il porre le basi per una ricerca qualitativo-quantitativa del CO2 nelle cavità naturali del Carso Classico.
Si tratta di un importante lavoro che, per il momento, ha riguardato solamente alcune grotte dell'altipiano.
L'arteficie di questa indagine è stato il nostro presidente Sergio Dambrosi, che ha scelto questo argomento per la sua tesi di laurea in geologia.
L'indagine è stata condotta rilevando la concentrazione contemporanea di O2 e CO2 nella fase gassosa, verificando poi la congruenza tra O2 misurato e quello atteso, sottraendo la percentuale di CO2 accertato.
Sergio Dambrosi ha voluto che la sua ricerca fosse accessibile e disponibile a tutti; una copia della tesi è quindi liberamente scaricabile dal sito della SAS (vai alla pagina dedicata).