mercoledì 28 agosto 2013

Aggiornamento sulla Luftloch

Dopo il grande l'impegno legato alla spedizione degli spelosub francesi, si ritorna ad affrontare i nostri soliti temi d'indagine, fra i quali non può che spiccare lo scavo alla Luftloch. 
Merita quindi fare un breve riepilogo sullo stato dei lavori. 
All'inizio dell'anno avevamo trovato un mini meandrino e non sapevamo se scavare a destra o a sinistra. Per avere indicazioni più precise abbiamo aspettato la piena ed invece di identificare il passaggio abbiamo assistito a quello che abbiamo chiamato l'effetto blocher (vedi il post dedicato). 
In seguito sono state fatte diverse uscite al fine di sistemare i materiali di risulta degli scavi e per pulire ed allargare la zona dove abbiamo trovato le due fessure. Consapevoli del fatto che scendere con una piena non sarebbe servito a nulla, visto l' accumulo di acqua proprio in quel punto, siamo scesi invece in un periodo di aspirazione della grotta. Difatti di acqua neanche l'ombra, ma l'indicazione chiara di una nuova direzione da seguire, ovviamente dove meno ce l'aspettavamo. Ad intuito pensavamo che la fessura giusta fosse quella di destra ed invece ad aspirare, con tanto di fischio, era quella opposta! Solo un'altra giornata di lavoro e finalmente si è apero un modesto ambientino, lungo 2 m, alto 1 m e largo 1,5 m, ma rispetto ai precendenti 7 m di fessurina milimetrica allargata in artificiale ci è sembrato quasi un vano enorme! 
Tra poco le piogge di fine estate ci daranno nuove indicazioni... 
Abbiamo constatato come, da qualche mese, i valori di ossigeno siano leggermente aumentati, ed anche come i periodi di aspirazione della grotta si siano intensificati: questi segnali ci fanno ben sperare, se non addirittura presagire, che nelle prossime uscite ci possa essere qualche piccola lieta sorpresa. Potrebbe essere che - sbancando quei 7 m di micro fessura - sia stato finalmente superato un grosso ostacolo per quanto riguarda la quantità e qualità dell'aria, e che quindi ora non ci attendano più ulteriori metri di fessura quasi inesistente da seguire... chissà... 

Marco in uscita dopo i lavori in profondità (foto Paolo Guglia)

lunedì 26 agosto 2013

Collaborazione XXX Ottobre e Speleovivarium

Recentemente si è conclusa una lodevole iniziativa dell'Associazione XXX Ottobre (CAI Trieste), che ha visto i ragazzini della scuola dell’infanzia Rutteri di Banne (di soli 5 anni) coinvolti in un momento divulgativo riguardante il mondo delle grotte.
La prima giornata ha visto la classe visitare lo Spelovivarium, dove Edgardo Mauri ha introdotto i vari aspetti della flora e della fauna sotterranea. Successivamente, i piccoli sono stati accompagnati nella Grotta Fulvio presso Banne dagli istruttori della Scuola di Spelelogia Cesare Prez. Il terzo giorno ha visto l'intera classe scendere nella grotta Arnaldo Germoni, dove 10 esemplari di Niphargus (piccoli crostacei anfipodi) provenienti dallo Speleovivarium sono stati immessi nelle vaschette della cavità a fini di ripopolamento.
Complimenti agli organizzatori dell'iniziativa ed ai loro collaboratori.

Su questa interessante attività divulgativa è anche possibile leggere due brevi articoli:

I bambini alla scoperta del mondo ipogeo (Alpinimo Triestino n. 137, pag. 5),

Ripopolamento della grotta Arnaldo Germoni (Alpinismo Triestno n. 138, pag. 16).

lunedì 19 agosto 2013

Video sulle esplorazioni speleosubacquee

L'amico Benjamin Guignet (per tutti Ben), coadiuvato da Giacomo Marsi, ha rilasciato un primo piccolo promo relativo alle tante riprese effettuate durante la spedizione Timavo System Exploration 2013.
Si tratta di un breve filmato di poco più di due minuti, che però - già da ora - rende pienamente l'idea della qualità del prodotto finale.
Quindi complimenti a Ben ed a Giacomo per il lavoro svolto e rimaniamo in impaziente attesa dei risultati finali.

Il video è scaricabile dal sito internet del quotidiano locale Il Piccolo al seguente indirizzo.

sabato 17 agosto 2013

Spedizione al Timavo

Si sono concluse al meglio le uscite programmate dalla spedizione speleosubacquea denominata Timavo System Exploration 2013.
Per una settimana, una forte equipe di sommozzatori francesi del Centre de Recherches et de Plongèes Souterrainer (FFESSM) ha operato nelle acque sotterranee del Pozzo dei Colombi e dell'Abisso di Trebiciano, stendendo sagole, esplorando ambienti e lottando contro una visibilità che talvolta si è dimostrata scarsissima (anche meno di 30 cm).
I risultati sono comunque arrivati, non tanto al Pozzo dei Colombi dove non sono state individuate nuove prosecuzioni, ma particolarmente all'Abisso di Trebiciano, dove sono state percorse alcune centinaia di metri di nuove gallerie.
Si è trattato di una grande prova per il nostro gruppo che ha fornito l'appoggio logistico alle squadre francesi, in quanto - alle fasi di preparazione e allestimento delle due grotte - sono succedute complessivamente sei giornate continuate di discese ed immersioni.

I dati sono in fase di elaborazione e saranno riportati quanto prima sull'apposito sito:

http://timavosystemexploration2013.blogspot.it/


Giorgia e Michel Philips nella Stazione Sperimentale Ipogea dell'Abisso di Trebiciano (Foto P. Guglia)

lunedì 12 agosto 2013

Esplorazioni subacquee all'Abisso di Trebiciano

Sono in pieno svolgimento le fasi operative del Timavo System Exploration 2013.
Sono giunti a Trieste gli amici spelosub francesi del Centre de Recherches ed de Plogèes Souterraines di Marsiglia capitanati da Claud Touloumdjian, sono stati fatti gli opportuni sopralluoghi e i materiali necessari alle immersioni sono già stati trasportati sul fondo dell'Abisso di Trebiciano. Con oggi si inizia la fase esplorativa vera e propria.

Tutte le notizie, aggiornate quasi in tempo reale, sono disponibili sulla pagina dedicata alla spedizione:

http://timavosystemexploration2013.blogspot.it/

Prima della discesa nell'Abisso di Trebiciano (Foto Alberto Maizan)

mercoledì 7 agosto 2013

Un sito per la spedizione Timavo System Exploration 2013

Al fine di facilitare la divulgazione dei dati relativi alla spedizione "Timavo System Exploration 2013" è stata predisposta un'apposita pagina sul Web, che verrà aggiornata quasi in tempo reale sul progresso delle immersioni e sul raggiungimento dei vari risultati.

Chi volesse rimanere sempre informato sulle esplorazioni in corso può quindi consultare l'indirizzo:

http://timavosystemexploration2013.blogspot.it/

Novità ed aggiornamenti quanto prima.