mercoledì 24 dicembre 2014

Auguri

La Società Adriatica di Speleologia augura a tutti BUONE FESTE ed un entusiasmante 2015 ricco di salute, esplorazioni, scoperte e felicità.



Coro Scout

Perfettamente riuscita la serata di venerdì 19 dicembre allo Speleovivarium, che ha visto l'esibizione del Coro Scout di Trieste. L'atmosfera era sicuramente quella ideale e l'acustica della nostra struttura museale si è rivelata ottimale per un coro bravo, anche se non numeroso.
Vari i pezzi rappresentati, sia cori di montagna, qualche brano di folclore e alcuni richiami alla tradizione scout.
Tutti soddisfatti, quindi, e sicuramente avremo la possibilità di ascoltare ancora questa compagine corale allo Speleovivarium, nel prossimo futuro...

A seguire alcune fotografie di Alberto Maizan scattate nel corso della serata.


domenica 14 dicembre 2014

Auguri di Buon Natale allo Speleovivarium

Si comunica che venerdì 19 dicembre, alle ore 18:00, presso lo Speleovivarium Erwin Pichl di via Reni 2/c, si terrà un concerto del Coro Scout di Trieste.
Sarà un momento per incontrarci e per scambiarci gli auguri di buone feste.
Intervenite numerosi: sono garantiti canti suggestivi, un'ottima acustica e un'atmosfera particolare in attesa del Natale.


giovedì 11 dicembre 2014

Ultima uscita del Corso

Domenica 7 dicembre si è svolta l'ultima uscita del XXIII Corso di Speleologia della SAS.
Per completare il panorama didattico offerto agli allievi è stata volutamente scelta una cavità dalle caratteristiche diverse rispetto alle precedenti: estesi percorsi sub-orizzontali intercalati da passaggi in arrampicata, qualche punto più stretto e brevi pozzetti. La Fessura del Vento (n. 4139 VG) sita in Val Rosandra è una grotta che si presta perfettamente a tale scopo e poi si tratta comunque di una cavità che ha visto tanti soci dell'Adriatica lavorare, nel 1981, per l'aggiornamento del suo rilievo.
L'uscita si è svolta nel migliore dei modi e gli allievi, oramai speleologi a tutti gli effetti, hanno potuto assaporare anche che cosa vuol dire strisciare nel fango.
Con la chiusura del corso, non rimane che complimentarsi con tutti i partecipanti (istruttori, allievi e soci) che hanno contribuito al positivo risultato dell'iniziativa e un grazie particolare a Massimiliano per l'impegno organizzativo profuso.
Un arrivederci al prossimo Corso della SAS che si terrà nel 2015 e che sarà il ventiquatresimo.
(Foto di Alberto Maizan)


mercoledì 3 dicembre 2014

UN’AULA SOTTO IL CIELO E LABORATORI DI ESPERIENZA

Ha avuto un indiscutibile successo la manifestazione intitolata “Un’aula sotto il cielo”, svoltasi giovedì 27 novembre nella sala incontri del Civico Museo di Storia Naturale di Trieste, la cui organizzazione è stata curata dalla Società Adriatica di Speleologia – tramite lo Speleovivarium Erwin Pichl – e dal Museo stesso. Si è trattato di un convegno sull'educazione allo sviluppo sostenibile e sull'apprendimento attraverso l'esperienza all'aperto, svoltosi in occasione della Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2014.
E’ da segnalare la presenza del dott. Nicola Bressi, direttore dei Musei Scientifici, dell’assessore Antonella Grim, che ha voluto portare il suo saluto, e di Massimo Gobessi, moderatore dell’incontro. Molti gli interventi, quasi trenta, che hanno spaziato nel variegato e multiforme campo della didattica. Ogni relatore ha presentato la propria attività, toccando temi di carattere naturalistico, ambientale, artistico, storico, archeologico, museale, ecc …
Si è visto come l’aula chiusa possa aprirsi in molti modi, diventando grotta o bosco, ma anche laboratorio o museo, dove l’apprendimento diventa un’azione partecipata, un’esperienza comune, un’immersione nell’ambiente che ci circonda, dove è possibile vedere - e in molti casi toccare – quello di cui si sta parlando.
Non trasmissione asettica d’informazioni, ma coinvolgimento e condivisione.
L’amico Franc Malečkar, con il suo intervento, ha poi permesso di conoscere alcuni aspetti della “didattica verde” come organizzata nella vicina repubblica di Slovenia.
E’ risultato evidente come a livello locale le singole realtà siano molto diverse fra loro, con da una parte i grossi centri di richiamo turistico che possono contare su un alto numero di turisti (come ad esempio la Riserva Marina di Miramare, la Grotta Gigante o il sito paleontologico di Duino) e, dall’altra, il lavoro svolto annualmente con le scuole (un pubblico decisamente inferiore e, in pratica, sempre lo stesso). Proposte inserite in contesti economici che si confrontano con attività di puro volontariato.
E’ emersa quindi la necessità di collaborare, di razionalizzare e coordinare l’offerta, di mettersi in rete.
Ma chi dovrebbe coordinare tali azioni? Un soggetto pubblico, come il Museo di Storia Naturale, oppure un soggetto privato appositamente incaricato? E’ meglio creare qualcosa di completamente nuovo o appoggiarsi a strutture già esistenti?
Una giornata che ha dato innumerevoli ed interessanti spunti, quindi, ma che ha evidenziato anche le molte domande alle quali, in un vicino futuro, bisognerà dare delle risposte concrete.
Rimane la soddisfazione di aver lanciato un sassolino nello stagno, di essere riusciti a coinvolgere tanti soggetti diversi e di aver potuto parlare liberamente, dandosi l’appuntamento per ulteriori (e speriamo prossimi) momenti d’incontro.
E obbligatorio, a questo punto, fare un ringraziamento a tutta l’organizzazione dell’evento, allo staff del Museo ma, principalmente, alla persona che ha avuto l’idea iniziale e che poi, con entusiasmo e perseveranza, l’ha trasformata in qualcosa di concreto: l’amico Edgardo Mauri. Penso che al ringraziamento della Società Adriatica di Speleologia si associ anche quello di tutti i partecipanti all’interessantissima giornata di lavoro.

P.G.
Inizio dei lavori: introduzione del dott. Nicola Bressi (Foto P. Guglia)
Intervento di saluto dell'assessore Antonella Grim (Foto A. Maizan)
Una parte dei partecipandi alla giornata di lavoro (Foto A. Maizan)
Presentazione della realtà slovena di Franc Malečkar (Foto A. Maizan)
Intervento della nostra Federica Papi (Foto P. Guglia)

Conferenza sull'Aquarolo

Si è svolta venerdì 28 novembre, presso lo Speleovivarium, la conferenza dedicata alle esplorazioni della cavità denominata Aquarolo. L'amico Lorenzo Slama ha raccontato di come si è venuti a conoscenza di questa grotta, delle varie fasi esplorative e delle prospettive future.
Lorenzo è stato molto bravo ed è risultato molto coinvolgente ripercorrere attraverso le parole di un protagonista tutte le varie attività effettuate negli ultimi anni in questa particolare risorgiva che si apre in Val Raccolana, nei pressi del paese di Tamaroz. La partecipazione all'iniziativa non è stata forse all'altezza delle aspettative, ma si è trattato comunque di una bella serata fra amici.

Seguono alcune foto della conferenza (A. Maizan e P. Guglia).


martedì 2 dicembre 2014

Terza uscita del Corso

La terza uscita pratica del XXIII Corso di Speleologia della SAS che - come da programma - doveva svolgersi nella Grotta del Maestro (n. 5300 VG), è stata dirottata per motivi di sicurezza nell'Abisso di Gabrovizza (n. 73 VG).
Si tratta comunque di una bella grotta profonda quasi cento metri, riccamente concrezionata e particolarmente cara all'Adriatica, in quanto il suo rilievo depositato in Catasto è stato fatto nel 1975 dai nostri soci.
L'uscita si è svolta per il meglio e gli allievi hanno iniziato a muoversi con più più tranquillità e familiarità con l'ambiente ipogeo.

Seguono alcune foto di Alberto Maizan.