Anche noi, nel passato, abbiamo contribuito alla conoscenza di questa interessante risorgiva (esplorazioni di L. Degrassi - F. Longo nel 1975, e di G. Crevatin nel 1977), ma oramai sono trascorsi tanti anni ed altri speleosub hanno proseguito con nuove e importanti immersioni. Che cosa centra, quindi, la SAS? Direttamente niente, ma siamo venuti a conoscenza di un fatto che, per la sua particolarità, forse merita riportare.
Nel 2000, l’Antro di Bagnoli è stato interessato da una campagna d’immersioni che stava dando notevoli risultati. Lo speleosub sloveno Tomo Vrhovec aveva già percorso più di 200 m di cavità sommersa e stava procedendo nelle esplorazioni, ma il giorno 11 febbraio è successo un inaspettato incidente. Quel giorno Tomo non è riemerso e quindi Claudio Bratos e Stojan Sancin, che aspettavano all’esterno, hanno dato l’allarme. Purtroppo il corpo dello spleosub è stato ritrovato senza vita ad una cinquantina di metri di profondità.
Questi i tragici fatti risalenti al 2000.
Lo scorso anno, però, parlando con l'amico subacqueo Andrea Moro durante la nostra presentazione del Timavo System Exploration 2015 a Sagrado del Carso, abbiamo appreso alcuni nuovi particolari. In un’immersione fatta vari anni dopo l’incidente nella medesima grotta, Andrea – guardando sul fondo accidentato – ha scorto qualcosa di strano ed ha trovato una tavoletta con appunti e misurazioni. E’ risultato che questa tavoletta conteneva i dati del rilievo che Tomo Vrhovec aveva raccolto subito prima dell’incidente. Con queste misure è stato possibile addirittura disegnare il nuovo rilievo della grotta, evidentemente un rilievo inedito ed importante. Qualcuno ha poi cercato di far giungere alla famiglia di Tomo tutto questo materiale e la tavoletta, ma non è ben chiaro quale ne sia stata la fine.
Era invece sicuro che Claudio Bratos, che aveva curato la logistica esterna durante le immersioni di Tomo all’Antro di Bagnoli, non sapeva nulla di questa vicenda. E’ stato così che, con molto piacere, abbiamo messo in contatto Andrea e Claudio, con l’idea di chiudere quasi un cerchio ideale legato al tragico incidente.
Di seguito riportiamo il nuovo rilievo dell'Antro di Bagnoli, elaborato da Andrea Moro sui dati raccolti il giorno 11 febbraio 2000 dal compianto Tomo Vrhovec (sviluppo complessivo oltre 280 m).