mercoledì 3 ottobre 2018

Vento, Barcolana e speleologia


Domenica 7 ottobre 2018 alle ore 10, lo Speleovivarium Erwin Pichl riapre le porte al pubblico con la conferenza intitolata "Il vento che viene dalla terra". 
In questo modo vogliamo festeggiare la 50° Barcolana liberando il giusto vento per una grande regata, condividendo questa festa assieme a tutti i piccoli musei. Ma festeggeremo anche la Giornata Nazionale della Speleologia insieme con tutti gli amici speleologi e le molte iniziative in atto nelle grotte turistiche e non. 
Paolo Guglia, conosciuto nel mondo delle esplorazioni delle cavità artificiali per le sue pubblicazioni, e Marco Restaino, speleologo esperto e attivo esploratore, parleranno dello straordinario fenomeno del vento che si origina dalla terra e soffia con insolita potenza dai pertugi delle grotte del Carso. Oltre ai racconti si potranno vedere alcuni filmati che mostrano il curioso fenomeno. Ma le grotte respirano anche accompagnando le variazioni del tempo atmosferico ed il mutare delle stagioni come un organismo vivo, compensano con scambi gassosi gli equilibri tra interno ed esterno. 
La conferenza avrà inizio domenica alle ore 11 e sarà preceduta e seguita da visite guidate al museo e ai laboratori sulla pressione e sul vento.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti Informazioni e prenotazioni:
Tel.  3491357631 – e-mail speleovivarium@email.it

La Società Adriatica di Speleologia in collaborazione con il Museo civico di Storia Naturale di Trieste terrà aperto il museo speleologico ed il vivario dal giorno 8 al giorno 13 ottobre su appuntamento per i cittadini e i numerosi turisti, telefonando al numero di segreteria 3274067974. Saranno rapidamente accolte le richieste, sempre e solamente ad ingresso libero.


Foto S. Savini

giovedì 31 maggio 2018

Bora dal Buio

Seconda Giornata Nazionale dei Piccoli Musei

Domenica 3 Giugno 2018 è la seconda giornata Nazionale dei piccoli musei, ed anche a Trieste questi musei dal Grande Cuore, profondamente connessi al territorio,  accoglieranno i visitatori con aperture speciali ad ingresso libero.


  • Museo “Ex Lavatoio” in via San Giacomo in Monte 9, orario  9.00 – 12.00 e 14.00 – 18.00
  • Casa Osiride Brovedani in via Leon battista Alberti 6,  dalle ore 10 alle 13
  • Il Museo della Bora, già presente in città  con “BORA MATA”, domenica pomeriggio dalle 17 sarà in piazza con l'asta delle girandole, il cui ricavato sarà devoluto alla fondazione Lucchetta, Ota, D'angelo, Hrovatin per la ristrutturazione della casa di via Valussi


Lo Speleovivarium con un programma speciale tutto dedicato al vento, dal titolo BORA DAL BUIO,  apre dalle 10 alle 20. Con laboratori al mattino per bambini e famiglie e una conferenza di Paolo Guglia e Marco Restaino alle 18.30 sui potenti soffi che raccontano il respiro delle grotte.

Per tutti i visitatori, ogni museo ha preparato dei doni, che rappresentano - insieme al ricordo di questa giornata - il simbolo che lega ogni piccolo museo ai suoi ospiti.



Lo Spelovivarium Erwin Pichl, per la Giornata Nazionale dei Piccoli Musei ed in collegamento con BORA MATA, propone per domenica 3 giugno una apertura speciale dalle ore 10 alle 20.  In certe situazioni meteorologiche  veri demoni si scatenano fuori dalle grotte del Carso triestino, con sibili, ululati e potenti soffi che impediscono alla pioggia di scendere nel sottosuolo. Alcuni toponimi di doline riassumono l’idea di questi fenomeni, sono nomi dialettali o in lingua slovena o tedesca, come per esempio “dolina dele Kloce”, “dolina Reka”, “ Luftloch” ecc..
Il programma della giornata allo Spelovivarium prevede esperienze e laboratori sui fenomeni atmosferici, con esperimenti estremamente nuovi e divertenti, per bambini e famiglie con inizio alle ore 10.30, e successivamente ogni ora fino alle 13.30.
A seguire e fino alle 18.00 visite guidate.
Infine alle 18.30 gli speleologi  Marco Restaino e Paolo Guglia esporranno con immagini straordinarie ed effetti speciali le esperienze e gli studi effettuati sul vento che viene dal sottosuolo e rivela molti segreti delle cavità nascoste. Speciale dono ad ogni visitatore.

 Realizzato dalla Società Adriatica di Speleologia in collaborazione con il Museo Civico di Storia Naturale e l'Associazione Nazionale Piccoli Musei.


martedì 1 maggio 2018

Cronache di un viaggio in Tunisia

Domenica 6 maggio, con inizio alle ore 11 presso lo Speleovivarium Erwin Pichl di via Reni 2/C, il club Nordest 4x4 presenta: Cronache di un viaggio in Tunisia
Il viaggio realizzato nel 2017 ha visto impegnati più equipaggi su un percorso in gran parte offroad, L’incontro con i protagonisti e le splendide immagini presentate da Luciano Longo saranno di grande interesse per curiosi ed appassionati. 




Il deserto è un mondo estremo assolato povero di acqua, che stranamente ha in comune con il mondo ipogeo la scarsità o l'assenza di vegetali. In questi ambienti così diversi, la vita è condizionata dalle poche risorse disponibili e l’evoluzione ha severamente selezionato gli organismi determinando elevati livelli di specializzazione. LONGO LUCIANO speleologo e viaggiatore ci presenterà le cronache di un viaggio tra dune di sabbia finissima, e un mondo da scoprire, dove la carenza di risorse rafforza i rapporti umani. Il club Nordest 4x4, organizza periodicamente missioni di carattere umanitario per raggiungere località isolate e persone cui necessitano aiuti. Note sono le missioni in Tunisia del 2007 e 2009 ed in Serbia nel 2014, Montenegro nel 2016 che hanno portato ad incontri con le popolazioni ed al trasporto e fornitura di materiali didattici, vestiario, sussidi ed ausili per disabili. 
Domenica 6 maggio sarà una occasione per avvicinarci al mondo dei viaggi che superano il limite delle consuete strade, per portarci lontano nel rispetto di equilibri e rapporti umani, tra cultura e natura. 

Con l’occasione ci saranno visite guidate al museo dello Speleovivarium e laboratori per conoscere la vita negli ambienti estremi. Apertura ed ingresso dalle ore 10.30. Iniziativa in collaborazione con il Museo Civico di Storia Naturale di Trieste in occasione della prima domenica del mese. 

Consigliata la prenotazione. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.



giovedì 15 febbraio 2018

In ricordo di Erwin Pichl

Domenica 18 febbraio, con inizio alle ore 10.30, si presenterà allo Speleovivarium l’attività di Erwin Pichl, attraverso il racconto di chi l’ha conosciuto e con lui ha collaborato.
Una giornata dedicata all’ideatore dello Speleovivarium per ricordare la sua opera di speleologo e le sue ricerche sul Proteo, iniziate quando l’esplorazione e il rilevamento visivo erano l’elemento principale della ricerca ed implicava discese ed immersioni nelle acque sotterranee del complesso sistema carsico. Il Proteo, abitatore delle acque sotterranee e con il quale condividiamo la dipendenza dall’acqua, merita sicuramente un certo interesse. Questo sia per conoscere la sua reale distribuzione, che per comprendere meglio il particolare adattamento alla vita nelle condizioni estreme ed in assenza di luce, conseguenza di un’evoluzione di centinaia di migliaia d’anni. Raccogliendo le idee e le proposte di Erwin Pichl si è voluto approfondire con le più moderne tecnologie la ricerca scientifica sul Proteo e anche di questo si parlerà allo Speleovivarium, a 250 anni della prima descrizione scientifica di questo animale ad opera del naturalista austriaco Josephus Nicolaus Laurenti (1768).
La crescita delle collaborazioni con il Museo Civico di Storia Naturale e con le realtà scientifiche del territorio e della Slovenia facilita oggi il progredire delle conoscenze e l’approfondimento degli studi sulla vita del Proteo e questo potrà portare dei vantaggi per l’ambiente e per gli esseri umani.

Domenica 18 febbraio 2018
con inizio alle ore 10.30
presso lo Speleovivarium Erwin Pichl
via Guido Reni 2/c, Trieste



giovedì 25 gennaio 2018

Giochiamo con la chimica del carsismo

La società Adriatica di Speleologia intende ricordare Erwin Pichlideatore dello Speleovivarium, nonché appassionato speleologo, entusiastico divulgatore delle conoscenze del fenomeno carsico e ricercatore che ha promosso interessanti ricerche sul proteo. A tale proposito sono stati organizzati due distinti appuntamenti: il primo domenica 28 gennaio dedicato a "Bambini e Famiglie", il secondo previsto per il 18 febbraio dedicato alle ricerche e alle realizzazioni che hanno portato Erwin a ideare e realizzare lo Speleovivarium.

Ecco la proposta per il primo evento di domenica 28 gennaio, intitolato: 

GIOCHIAMO CON LA CHIMICA DEL CARSISMO

L'iniziativa si svolgerà all'interno dello Speleovivarium ed impegnerà i protagonisti in un gioco a caccia del dispettoso "Ione Calcio". Con molta semplicità si potrà comprendere, attraverso divertenti attività, la specificità e la complessità delle reazioni che sono alla base del fenomeno carsico. Non ci sono lezioni o conferenze, ma si scoprirà come si può giocare con la chimica e le sue regole per intuire il respiro e la lunga vita di elementi e rocce.
L'attività si completerà con esperimenti, laboratori e dimostrazioni su fenomeni carsici in generale, ipocarsismo e formazione delle grotte. Il divertimento è assicurato,
L’evento, che avrà inizio alle ore 10.30 e con un secondo gruppo alle 11.30, è gratuito e realizzato dalla Società Adriatica di Speleologia in collaborazione con il Civico Museo di Storia Naturale di Trieste e l'Associazione Nazionale Piccoli Musei

Speleovivarium Erwin Pichl, via Guido reni 2/c, Trieste 
Si consiglia la prenotazione, numero di posti limitato.
Chiamare il n. 3491357631
speleovivarium@email.it



venerdì 15 dicembre 2017

Il proteo racconta

Domenica 17 dicembre tra le ore 10.30 e le 12.30, con ingresso libero, si terrà un incontro dal titolo  

IL PROTEO RACCONTA

dedicato a bambini e famiglie.
Molti giochi e divertenti esperimenti per esplorare la difficile e sorprendente vita del proteo, che vive nelle acque del sottosuolo carsico e con cui condividiamo la dipendenza dall’acqua dolce.
L’incontro sarà anche l’occasione per uno scambio di auguri con tutti i partecipanti, in concomitanza con la discesa degli speleologi della regione alla grotta Noè.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. 
Informazioni e prenotazioni  speleovivarium@email.it
oppure chiamare il 349.1357631


Iniziativa in collaborazione con Museo Civico di Storia Naturale di Trieste e l'Associazione Piccoli Musei.


mercoledì 22 novembre 2017

Tracciamenti e divulgazione

Lo svolgimento dei recenti tracciamenti ha interessato anche gli organi di stampa e divulgazione.

Articolo de "Il Piccolo" di data 21/11/2017: Il Timavo si colora di verde per svelare gli speleo enigmi


Consulta anche i seguenti link:          

     Sito Ilfriuliveneziagiulia
          Il mistero del Timavo: bilancio di tre anni di tracciamenti con sostanze fluorescenti

     Sito Scintilena (1) 
          - In corso prova di tracciamento del fiume Timavo

     Sito Scintilena (2) 
          - Timavo: aggiornamenti sul tracciamento in corso

     Sito Scintilena (3) 
          - Nuove colorazioni sul Timavo per scoprire i segreti del Carso triestino e sloveno

venerdì 10 novembre 2017

Tracciamenti 2017

Nel 2107 il Timavo System Exploratin - progetto internazionale di esplorazioni speleosubaee - si è preso un periodo di sosta. Questo però non vuole dire che l'Adriatica non si sia interessata anche quest'anno del Reka/Timavo. Nel mese di ottobre, infatti, è partito un nuovo programma di tracciamenti del fiume sotterraneo.
Per prima cosa è stata fatta un'immissione di fluoresceina nelle grotte di San Canziano e sono stati definiti vari punti di controllo. Sono stati predisposti degli spettrofluorimetri in continuo nella grotta di Kanjaduce e nell'abisso di Trebiciano. Fluocaptori sono stati installati e sono stati fatti prelievi nella grotta di Kanjaduce, nell'Abisso di Trebiciano, dell'abisso di Repen, nella grotta Lazzaro Jerko, alle risorgive di Duino e alle sorgenti del Sardos e di Aurisina.
A completamento di questo esperimento è stato fatta un'ulteriore immissione di tracciante nella grotta di Kanjaduce sette giorni dopo il primo.
Ora si stanno analizzando i dati e presto sapremo qualcosa di più sul regime idrico sotterraneo del nostro Carso. Come prima constatazione è possibile affermare che tutto ha funzionato per il meglio, con strumenti che hanno registrato regolarmente i dati e la raccolta degli fluocaptori, nonché i prelievi giornalieri, gestiti al meglio.
Hanno operato la Società Adriatica di Speleologia in collaborazione con il Dipartimento di matematica e geoscienze dell'Università di Trieste. Per gli aspetti scientifici hanno contribuito il Park of Skocianske Jame, l'Istituto ricerche carsiche di Postumia, il dott. Fabio Gemiti e Mario Galli. Nelle attività speleologiche hanno partecipato la Commissione Grotte E. Boegan e il Club Alpinistico Triestino.

Vedi anche pagina Facebook.


sabato 30 settembre 2017

Speleovivarium per la Barcolana

Giornata Nazionale della speleologia e aperture straordinare del museo Speleovivarium Erwin Pichl per la Barcolana, in collaborazione con Associazione Nazionale Piccoli Musei e Museo Civico di Storia Naturale di Trieste.



Lo Speleovivarium Erwin Pichl sarà aperto domenica 1 ottobre in occasione della giornata nazionale della speleologia con un programma speciale creato dalla Società Adriatica di Speleologia in collaborazione con il Museo Civico di Storia Naturale di Trieste. Dalle 10 alle 13 si svolgeranno visite guidate e laboratori, giochi e proiezioni. Ogni visitatore potrà avere una visione della Trieste sotterranea e del mondo delle grotte. La vita nel buio sarà mostrata e spiegata, nel vivario si potranno osservare animali sorprendenti che vivono esclusivamente nelle grotte, spesso difficili da vedere anche per gli esperti che si avventurano nel mondo ipogeo.

Per favorire la divulgazione della speleologia e delle scienze ad essa connesse, il museo dello Spelovivarium resterà inoltre aperto su appuntamento per tutta la settimana dal giorno 2 fino al giorno 6 ottobre. I numerosi ospiti di Trieste per la famosa regata BARCOLANA avranno l’opportunità di visitare questo piccolo museo e conoscere, se lo desiderano, anche parte della Trieste sotterranea.
Visite gratuite telefonando ai numeri 349.1357631, 338.1655327, 335.5415368, nei giorni 1, 2, 3, 4, 5, 6 ottobre.
Domenica 1 ottobre aperto dalle 10 alle 13, ingresso gratuito, con i seguenti laboratori: Formazione delle grotte secondarie, Come nascono e si approfondiscono le grotte nei vari litotipi (attraverso piccole esperienze si scoprirà l’importante azione dell’acqua nella trasformazione del sottosuolo), La presenza di animali rari e tipici del nostro Carso (sarò possibile osservare da vicino anche il Proteo, con cui condividiamo la dipendenza dall’acqua dolce sotterranea), La vita nel buio (per comprendere come vivono in assenza di luce certi strani animali stterranei).
Con varie esperienze condotte anche al buio ci si potrà avvicinare a questo misterioso e curioso mondo in assenza di luce.
Lo speleovivarium Erwin Pichl è una storia nella storia.
Si potrà essere guidati e vedere il fenomeno carsico nei suoi vari aspetti, e nello stesso tempo esplorare un ex rifugio antiaereo costruito durante la seconda guerra mondiale. Una parte del tunnel è proprio dedicata alla speleologia degli ipogei artificiali, mentre una parte è dedicata alla spelo-biologia.

Per ulteriori informazioni Edgardo Mauri (349.1357631).



venerdì 16 giugno 2017

"Acqua" allo Speleovivarium

Domenica grandi proposte allo Speleovivarium Erwin Pichl di via Reni n. 2/c.
Il tema della giornata sarà "Invasioni d'acqua allo Speleovivarium". Saranno trattate, con visite guidate, laboratori e proiezioni, varie tematiche, come la vita nelle acque sotterranee, l'acqua che costruisce, demolisce e trasforma, l'acqua prima fibra ottica e l'acqua virtuale.
Le iniziative prenderanno il via alle 10.30, mentre alle 17.15 vi sarà una visita guidata del rifugio antiaereo.
Per finire, alle ore 18.30 sarà possibile partecipare all'aperitivo in musica, in compagnia del complesso Menestrelli di Lunas, con musiche della tradizione popolare al suono delle gaite e delle bombarde.

L'iniziativa viene organizzata in occasione della 1° Giornata dei Piccoli Musei - 18.06.2017.
Posti limitati - Prenotazioni al 3491357631 o su speleovivarium@email.it

Ad ogni visitatore e visitatrice sarà donata una preziosa boccetta d'acqua proveniente dallo stillicidio delle grotte.



martedì 30 maggio 2017

Concluso il Corso CA

Si è concluso nel mese di maggio quello che probabilmente è stato il migliore Corso di avvicinamento alle Cavità Artificiali organizzato dalla SAS.
Grande partecipazione, bella gente, giornate di sole e intriganti cavità sono stati gli ingredienti di un'iniziativa che, visto l'interesse dimostrato, duplicheremo certamente in autunno.

A seguire alcune immagini delle uscite.

Foto d Paolo Guglia, Valentina Bellotto, Alessandra Dreas.


giovedì 20 aprile 2017

Viaggio tra i vulcani allo Speleovivarium

In via G.Reni 2/c, venerdì 21 aprile alle ore 18, aperitivo culturale con Roberto Ferrari tra i vulcani di Guatemala, Nicaragua ed Ecuador.
Con passione e professione, le splendide immagini dell’autore viaggiatore saranno accompagnate da letture di noti ricercatori con la voce di Gabriella Graziuso.
L'evento è organizzato dallo Speleovivarium Erwin Pichl, in collaborazione con Museo Civico di Storia naturale di Trieste.

Ingresso gratuito, posti limitati, per informazioni e prenotazione tel. 3491357631.

Il Viaggio nelle sue varie forme ha sempre affascinato e stimolato la curiosità degli esseri umani per conoscere ed esplorare, crescere e confrontarsi. Così Roberto Ferrari con la passione del naturalista e l’attenzione del geologo ha affrontato missioni in varie parti del cento America, lungo i fianchi di alcuni vulcani tra i più alti al mondo, esperienze che saranno condivise con il pubblico.
Appunti di viaggio e immagini che comunicano l’emozione di scoperte e relazioni umane importanti e suggeriscono uno stile ed un modo di viaggiare e di osservare in armonia con l’ambiente. 


Da quest'anno lo Speleovivarium Erwin Pichl aderisce e promuove le iniziative dell'Associazione Piccoli Musei http://www.piccolimusei.com/ in attesa della giornata dei piccoli musei 18 giugno 2017.

giovedì 13 aprile 2017

Evento allo Speleovivarium Erwin Pichl

Domenica 16 aprile lo Speleoviavarium Erwin Pichl  sarà aperto dalle ore 10.30  alle 12.30  e dalle 15.00 alle 18.00 . La giornata sarà dedicata alle specializzazioni di cui sono dotati gli animali che vivono nel buio delle caverne, con sperimentazioni e animazioni adatte ad ogni età anche con l'ausilio di moderne tecnologie.
Saranno proposti due percorsi con inizio rispettivamente alle 11.30 e alle 16.00  L'organizzazione sarà curata dalla Società Adriatica di Speleologia in collaborazione con Museo Civico di Storia Naturale di Trieste.
Si potrà inoltre visitare da vicino la ricca collezione di insetti stecco mirabilmente allevati dagli alunni della scuola Ada Loreti di Muggia.

Gli animali che vivono in ambienti estremi hanno elaborato svariati sistemi per relazionarsi con l'ambiente:  recettori che percepiscono vibrazioni, o variazioni del campo magnetico, ecolocazione, sono alcune delle strategie straordinarie per consentire la vita degli esseri anche nel buio degli abissi e delle caverne, L'evento intitolato "SUPERPOTERI dei Draghi delle Tenebre" racconta la storia fantastica  di un proteo che non aveva perso la vista e che attraverso altre speciali funzioni era dotato di veri superpoteri. Li scopriremo insieme tramite giochi e strumentazioni tecnologiche. Sarà mostrato al pubblico lo straordinario modo di interagire da parte di alcuni esseri che abitano il mondo delle grotte.
La durata del percorso informativo è di circa un'ora, si consiglia la prenotazione telefonando al numero 3491357631, o via email a speleovivarium@email.it
Posti limitati, ingresso e attività gratuite, omaggi ad ogni bambino e bambina.



Da quest'anno lo Speleovivarium Erwin Pichl aderisce e promuove le iniziative dell'Associazione Piccoli Musei http://www.piccolimusei.com/ in attesa della giornata dei piccoli musei 18 giugno 2017.

mercoledì 12 aprile 2017

Su "Il Piccolo"

In relazione a dei possibili cedimenti delle gallerie che scorrono sotto via Carducci, l'amico Enrico Halupca ha pubblicato oggi, sul quotidiano Il Piccolo, una bella fotografia scattata durante le indagini effettuate in quei sotterranei dalla Sezione di Speleologia Urbana della Società Adriatica di Speleologia.
Passano gli anni e sempre più emerge il valore e l'importanza dei lavori esplorativi e documentativi da noi eseguiti oramai quasi trent'anni fa.

Foto di E. Halupca.

martedì 11 aprile 2017

Corso di Speleologia in Cavità Artificiali

Nuova iniziativa di avvicinamento ai sotterranei della città di Trieste

La Sezione di Speleologia Urbana della Società Adriatica di Speleologia organizza la quarta edizione degli “INCONTRI DI SPELEOLOGIA IN CAVITA’ ARTIFICIALI” che si svolgeranno dal 4 al 25 maggio 2017.
L’iniziativa è rivolta a tutte le persone interessate, di qualsiasi età e sesso.
Gli INCONTRI, al fine di introdurre gli allievi a questa particolare disciplina, si articoleranno in quattro lezioni teoriche a cadenza settimanale (dalle ore 21:00), e di tre uscite pratiche in cavità alla domenica mattina.
Sono previste, per gli eventuali interessati, ulteriori visite ad altri sotterranei la domenica pomeriggio.

PROGRAMMA

Giovedì 4 maggio: Presentazione dell’iniziativa e introduzione alle cavità dell’acqua (presso la sede sociale);
Domenica 7 maggio: Visita di alcune opere sotterranee dell’acquedotto Teresiano;
Giovedì 11 maggio: Introduzione alle cavità militari (presso Speleovivarium);
Domenica 14 maggio: Visita di alcune cavità di origine militare;
Giovedì 18 maggio: Introduzione alle cavità storiche (presso i sotterranei dei Gesuiti);
Domenica 21 maggio: Uscita in una cavità mista del Carso;
Giovedì 25 maggio: Conclusioni, distribuzione degli attestati e bicchierata finale (presso la sede sociale).

ISCRIZIONE

La quota di iscrizione agli INCONTRI è di Euro 60 e comprende la quota associativa annuale alla società.
Per le uscite è necessario un abbigliamento adeguato (si consiglia una tuta da meccanico o vestiario sportivo e un paio di stivali di gomma al ginocchio), un casco di protezione ed una fonte di luce autonoma.
Per le iscrizioni rivolgersi al giovedì presso la sede di Via Rossetti 59/A dalle ore 21:00, muniti del modulo compilato. Per i minori di 18 anni è necessaria la firma di un genitore o di chi ne fa le veci.

PER INFORMAZIONI 

Ogni giovedì sera presso la sede di via Rossetti 59/A, dalle ore 21:00.
e-mail: info@sastrieste.it  -  gugliapa@tin.it




Scarica il Volantino del Corso.

martedì 14 marzo 2017

Attività sociale

A vedere quanto è stato pubblicato sulla pagina delle News alla fine del 2016 e nei primi mesi del corrente anno, sembra quasi che l'attività si sia fermata.
Ovviamente questo non è vero, ed anzi possiamo osservare un'accelerata delle uscite sociali.
Dopo le fatiche estive, come lo svolgimento del Timavo System Exploration, il tracciamento del Timavo, le varie attività divulgative, la partecipazione al raduno di Lettomanoppello con la presentazione di ben cinque relazioni, il Corso di speleologia, l'apertura dello Speleovivarium Erwin Pichl e gli scavi alla Luftloch, la società si è dedicata a visite più tranquille delle grotte locali.
Tali visite non si sono limitate a semplici ripetizioni, ma hanno compreso anche scavi, la scoperta di diramazioni ed il rilevamento di nuove cavità. Nel contempo le uscite sono servite anche a perfezionare la tecnica di quanti hanno partecipato all'ultimo Corso e sono rimasti all'interno del gruppo.
Abbiamo visitato grotte sia sul Carso triestino, che nella vicina Slovenia.

Di seguito pubblichiamo alcune immagini delle uscite (Foto di C. Bratos e P. Guglia)






lunedì 7 novembre 2016

Miniera in Abruzzo (2)

Come già indicato nel post precedente, la miniera di bitume che abbiamo visitato a Lettomanoppello presentava degli ingressi veramente spettacolari, che si aprivano affacciandosi su una stretta forra.
Un posto veramente bello e magico.
Cogliamo l'occasione per ringraziare Francesco Papetti per  l'accoglienza e la disponibilià dimostrata.


Miniera in Abruzzo (1)

Durante il raduno nazionale svoltosi recentemente a Lettomanoppello, fra vari incontri e presentazioni, siamo riusciti ad infilare anche una bella visita ad una miniera del posto.
Qualche timore per le scosse di terremoto che hanno caratterizzato la nostra permanenza in terra d'Abruzzo, ma - alla fine - l'uscita si è rivelata veramente interessante.
La miniera in questione è sicuramente una fra le più spettacolari che abbiamo visitato, sia per le caratteristiche ambientali degli ingressi, sia per le morfologie osservabili al suo interno.

Le foto sono di Paolo Guglia.


Corso di speleologia

Nonostante questo sia un periodo di grandi attività, il corso sociale di speleologia di primo livello sta procedendo regolarmente.
Le lezioni teoriche in sede si sono svolte secondo i piani e le uscite (finora tre in altrettante grotte classiche del Carso) si sono sviluppate al meglio.

Seguono alcune immagini di Alberto Maizan.


venerdì 4 novembre 2016

Premio Italia Speleologica

E' con una certa soddisfazione che possiamo comunicare che il nostro progetto di ricerca Timavo System Exploration ha vinto - nella categoria "documentazione" - il premio nazionale Italia Speleologica 2016 organizzato dalla Società Speleologica Italiana.
La nostra proposta è stata valutata assieme ad altre iniziative esplorative provenienti da tutta l'Italia ed è stata dichiarata vincitrice con la seguente motivazione "Un lavoro di grande interesse per la molteplicità dei soggetti coinvolti, i dati ottenuti, i risultati ottenuti e condivisi dal progetto".
Il merito è in piccola parte di Paolo Guglia, che ha predisposto la documentazione, quindi di Piero Luchesi e Marco Restaino che hanno sempre operato per la buona riuscita del progetto, di Alberto Maizan per le splendide foto, ovviamente degli amici francesi della FFESSM che hanno effettuato le immersioni, di tutti i soci della SAS che si sono prodigati nelle varie incombenze, ma anche di tutte le varie persone che - nel corso degli ultimi quatto anni - hanno dato il loro contributo per lo svolgimento delle tante attività.
La soddisfazione del premio va perciò distribuita fra le 144 persone che, in modi e tempi diversi, hanno lavorato per il buon fine del progetto. Un caloroso grazie a tutti quanti.

Vai al sito del premio.