Procedono i lavori sul fondo della grotta denominata Luftloch, a circa 250 m di profondità. Qualche volta è necessario l'intervento di poche persone che operano con attenzione nell'individuare i labili segnali dell'aria per trovare la prosecuzione, altre volte servono squadre più numerose per spostare e accatastare materiali.
Domenica, essendo necessaria una forte azione al fine di eliminare definitivamente la formazione di un laghetto pensile molto fastidioso, è stato chiesto un aiuto ai nostri amici d'oltre confine, che hanno risposto numerosi.
Così, in mattinata, sono scesi in Luftloch ben 16 speleo, con incobenze e compiti diversi: chi ha scavato, chi ha riparato l'impianto di aspirazione dell'aria, chi ha semplicemente visto in anteprima la grotta che presto arriverà al fiume Timavo.
Sono scesi in grotta, oltre a Marco, Piero, Luca e Paolo, i seguenti
speleologi: Matjaž Božič (DZRJ Simon Robič Domžale), Katarina Šeme (DZRJ
Simon Robič Domžale), Matej Blatnik (Društvo za raziskovanje jam
Ljubljana), Vasja Zaman (Jamarsko društvo Danilo Remškar Ajdovščina),
Toni Ahčin (Jamarsko društvo Carnium Kranj), Robert Rehar (Jamarsko
društvo Danilo Remškar Ajdovščina), Tina Bizjak (Koroško šaleški
jamarski klub Speleos - Siga Velenje), Andrej Hliš (Koroško šaleški
jamarski klub Speleos - Siga Velenje), Dejan Praprotnik Citrar (Jamarsko
društvo Carnium Kranj), Zdenka Žitko (Jamarsko društvo Logatec), Jaka
Jakofčič (Jamarsko društvo Sežana), Claudio Bratos (Jamarski Odsek
SPDTrst). Speriamo di non aver dimenticato qualcuno…
La foto che segue è stata scattata da Jaka
Jakofčič (Jamarsko društvo Sežana).